L’amore che non può vivere alla luce del sole. L’amore nascosto, l’amore clandestino. Quello che prende davvero. Quello che uccide davvero. L’amore che chiede ancora un ultimo bacio, per quanto insensato. L’amore che dovrebbe finire. Ma non ce la fai. Non vuoi. L’amore che ti si infila silenzioso sotto la pelle, sorregge le tue gambe, ti insegna a mangiare e respirare. Quando poi manca l’amore, cosa rimane?
Quanto sarebbe bello cambiare le cose. Non eravamo pronti, è stato solo odio e fastidio alla fine. Sapersi immensamente innamorati ed essere consci che sarebbe mai andata.
Come spesso accade cerco i tuo nome su facebook ed ovviamente sono bloccato. A volte mi fa male e a volte mi viene da ridere. Preferisco la seconda sensazione, vuoi vedere che inizio a vedere la luce in fondo al tunnel ? 🙂
Sai, pensavo che forse ti ho cambiata, in peggio, come credo di essere cambiato io in peggio. Non ero così attento all’immagine, al fisico, non sono mai stato una persona gelosa.
Eppure con te è uscito un me nuovo, lo odio e lo amo. Mi dispiace tanto per come ti ho trattato, per la mia gelosia ma sono stato quello che sono stato in quella partentesi della mia vita.
Non eri così come adesso, che metti foto da vamp su instagram tutta sensuale, quello è quello che siamo diventati insieme perchè anche io faccio così ora. Guarda com’eri ? 😀 … Tutta allegra felice e spensierata e tenera con i tuoi quaderni fumettosi e la coda innocente, eri meglio prima, e forse lo ero io.
Mi dispiace tanto se ho contribuito a farti diventare così. O forse come sempre soffro di egocentrismo, saresti diventata così a prescindere da me, anzi, forse manco ti ricordi di me.
Eppure mi blocchi. Ogni tanto ti odio così forte. Spero che tu sia felice.
Mi rendo conto che questa cosa ricorre spesso nel mio Diario, dimmi perchè lo fai ? Dimmi, che cosa sei venuta a fare nella mia vita se devi farmi stare male, perchè non mi rispetti lasciandomi andare completamente.
Ogni volta mi dai questi barlumi di speranza ed io faccio sempre fatica a risistemare le cose.
Allora ho deciso, ho deciso che devo per forza volermi bene ed è per questo che ti ho bloccato anche io e non ti sbloccherò mai più perchè voglio stare bene.
Sempre, sempre sarai una cosa bella per me, non usare mai l’odio per pensarmi, io non lo farò mai.
Alcuni passi di questa canzone mi fanno pensare a te.
Dimmi cosa sei venuta a fare Se vuoi restare oppure andare via Ma quanto pesa la malinconia Ma quanto costa dire una bugia E parlavamo dei tuoi esami all'università Tu che eri come colore e forme per Cézanne Anche se adesso fuori è buio un giorno smetterà Con te diventava sole anche una lucciolaDi tutte quelle che ho incontrato, tu sei l'unica Che senza fare nulla mi ha rubato l'anima Se vuoi tenerla bene, ma un giorno riportala Ti prego non farle del male, custodiscilaDimmi cosa sei venuta a fare Se vuoi restare oppure andare via Ma quanto pesa la malinconia Ma quanto costa dire una bugia Come un dipinto nella notte ti verrò a cercare Per te giuro ho sceso forse un milione di scale Afferrami la mano prima di cadere Tutti i girasoli adesso son fiori del maleSe vuoi da bere, ti offro un drink Rompi un bicchiere, sembrava un film Tu vino bianco, io niente alcool Cambi discorso, parliamo d'altro Dimmi che ore sono dai dimmi che ora siamo noi Siamo un'ora indietro, sai il resto lo vedremo poi Siamo sentimento, ho un presentimento Che il passato esiste, ma il futuro è incerto Mentre perdi le parole, cerchi gocce dentro il mare Come piogge di ricordi che non passerà Cerchi dentro i tuoi sospiri Ti senti sempre più sola, bere assenzio Come fossi un quadro di DegasDimmi cosa sei venuta a fare Se vuoi restare oppure andare via Ma quanto pesa la malinconia Ma quanto costa dire una bugia Come un dipinto nella notte ti verrò a cercare Per te giuro ho sceso forse un milione di scale Afferrami la mano prima di cadere Tutti i girasoli adesso son fiori del maleCi siamo persi per riprenderci Ci siamo scelti per non sceglierci Ma anche tra mille anni sarò ancora qui Siamo eterni come il bacio di KlimtDimmi cosa sei venuta a fare Se vuoi restare oppure andare via Ma quanto pesa la malinconia Ma quanto costa dire una bugia Come un dipinto nella notte ti verrò a cercare Per te giuro ho sceso forse un milione di scale Afferrami la mano prima di cadere Tutti i girasoli adesso son fiori del male
Silenzio dei tuoi messaggi e della tua voce. La mimica di un rapporto di coppia che non poteva esser realtà, perché c’era sempre qualcosa che non andava.
Mi sorprendo: ti penso ancora e non riesco a capire perché abbia questi momenti di sconforto che, nello stesso momento, creano connessione, come se ti sentissi. Ho sempre la percezione di sentirti.
Ora ciò che conta è partire, poi ci saranno amici, serate, e la voce saggia del Mare. I miei bambini.
Ho intenzione di fare il cammino di Santiago.
Spero presto un giorno di sorprendermi a ricordarti solo con affetto, senza alcun rimpianto. Senza più la tua voce di velluto, quella voglia pazzesca di sentire e cercarti in chiunque. Le tue labbra, il tuo profilo, profumo, sorriso.
Il silenzio a volte é il vuoto. Ma può anche esser Cura.
Mi facevi vedere le foto del tuo nipotino, eri felice e mi sorridevi tanto.
Poi… mi sono svegliato, odio svegliarmi.
Ho riletto la lettera di Howgorts che ti ho mandato.
La riporto
“La Protego maxima ha funzionato, anche se:
“Le cose che perdiamo trovano sempre un modo per tornare da noi alla fine, anche se non sempre è il modo che ci aspettiamo. Tutti abbiamo luce e oscurità dentro di noi. Ciò che conta è la parte su cui scegliamo di agire.”
Tu sei tornata tante volte anche se non puoi saperlo ed aspetto il giorno in cui finirà l’incantesimo per non sentirmi più così odiato.
Nessuno perde per aver amato, purché sia stato sincero, io sento di averlo fatto tra i mille problemi ed incomprensioni, mille errori.
Non rimpiango di averti amato tanto e averti perso, una ragione me la sono fatta.
L’amore non è sofferenza ma ormai per me rappresenta solo questo e non riesco ad andare avanti. Non voglio alimentare speranze di un amore già finito e so che sei felice da tempo. Vorrei avere la grazia di un coraggioso addio, chiudere una porta per aprirne un’altra, quella in cui l’amore è sempre combinato con la felicità.
Provo un misto di pena e tristezza nei miei confronti.
Ci provo, ci provo a volermi più bene, ad essere felice, a cercare di andare avanti senza di te. Sono passati due anni non so, non voglio contare più i mesi perchè mi fa stare ancora più male ma ogni tanto torni, in una canzone, in un ricordo e in un sogno come oggi.
Eravamo in una specie di hotel, sicuramente non era casa mia, ne la tua.
Dormivamo nello stesso letto ma separata da una persona che dormiva in mezzo: è qualcosa che non aveva forma come spesso capita nei sogni.
A ripensarci ora mi sembra di assimilarlo a qualcosa tipo Valdemort.
Entrambi sullo stesso letto matrimoniale, tu eri di pancia ed io invece ero supino: non potevamo parlare.
Ad un certo punto ti sei lamentata dei miei piagnucolamenti
Ancora che ti sogno… perchè?
Magari ieri hai fatto l’amore con lui, magari proprio durante il mio sogno.
Ho trovato questo metodo interessante per salvare cosa penso senza fare troppi guai, d’altronde ne ho fatti già diversi 🙂
Aggiungo le foto che sono riuscito a prendere tramite Lucian.
Non puoi sapere la frustazione che si prova a fare una cosa del genere.
Mi sento moritificato nel chiedere ad una persona con la quale non ho neanche così tanta confidenza di fare questo. Scrivergli, dichiarare di stare male, chiederlo più volte e alla fine ricevere n teamviewer dove lui vede anche cosa faccio.
In reltà come sempre mi piacerebbe vedere i commenti, vedere i like.
Tutto quello che abbiamo sempre fatto e che di fatto hanno ammazzato la nostra relazione.
Mi è chiaro cosa io abbia sempre sbagliato e quanto tutta la relazione sia stata così tossica.
Non credo si possa stare così male, le gelosia estrema che avevo nei tuoi confronti: non ho mai capito perchè lo facevi e soprattutto perchè io cercavo di ripagarti con la stessa moneta cercando ed attraendo quindi una marea di persone solo per farti ingelosire.
Credo che tu ci sia rimasta molto male per quello che facevo in quel gruppo su fb, ma io cercavo nuovo materiale per farti ingelosire.
La riprova è che, da quando ci siamo lasciati ho smesso: non m’interessa più attrarre persone ed è buffo, per non dire altro, pensare che per te io ero così.
Chissà quale mostro devo esserti sembrato. Non sono così.
Parlo a quella stella ogni volta che posso, quella stella mi ricorda te e a me basta quello.
Vive più che mai in me e sono contento che tu ti sia rifatta una vita.
Spero per te e per lui che tu non lo faccia ingelosire come hai fatto con me.
Non parlare con altri, non uscire con altri. Proteggi la tua relazione.
Spero che questo sia per me un punto di svolta, pensavo di aver toccato più volte il fondo invece non è mai stato così.
Oggi invece mi sono svegliato, mi sono guardato allo specchio ed ho pensato di essere diventato un meme di me stesso, dell’ex pazzo 😀
“Ma tu guarda come mi fa ingelosire lei, ieri ha pubblicato una foto del suo matrimonio e dei suoi due figli…. cosa non fa per farmi ingelosire!!!”
AHahhahahaha.
E’ positivo, di solito piango ogni giorno.
Ho conosciuto il dolore come mai e spero che tutto questo dolore serva per farmi essere una persona migliore, per me stesso, per gli altri, per la mia nuova storia che spero arrivi presto.
Sembri così felice, vedere quella foto in cui vi scambiate quello sguardo di desiderio mi fa impazzire.
Le lascio qui perchè non riesco ad averle nel telefono.
Un giorno cancellerò tutto certo che un messaggio potevi mandarmelo, anche un “hey cazzo ma vuoi sparire?”
Non merito neanche questo ma non rispondere è anche una risposta.