Sentire la mancanza

Sentire la mancanza di qualcuno non implica necessariamente aver preso la decisione sbagliata nel lasciarlo andare. Non significa che tu sia confuso o insicuro. Non indica che fossi destinato a stare con quella persona o che i tuoi sentimenti erano fuori posto. Rappresenta piuttosto la realtà del legame che condividevate, con amore e un impatto profondo. E va bene sentirne la mancanza. Va bene provare ferite, distruzione e tristezza. Il passaggio non avviene dall’oggi al domani. Serve tempo per capire come andare avanti senza quella persona dopo tutto ciò che avete vissuto insieme.

Non farti tentare a correre indietro solo perché avverti il peso di quel vuoto. Hai preso la decisione di lasciarlo andare per un motivo, e quella ragione non è cambiata solo perché non fa più parte della tua vita. Non concederti di tornare a ciò che ti ha fatto del male. Non sacrificare la tua salute mentale e il tuo benessere per una temporanea sensazione di disagio. La tristezza gradualmente svanirà, il dolore perderà intensità, e una nuova persona arriverà per colmare quel vuoto.

Quando il desiderio diventa oppressivo e la tentazione di tornare indietro si fa sentire, ricordati di tutto ciò che hai attraversato: le notti insonni, le lacrime, i momenti in cui ti sentivi inadeguato a causa di quella relazione. Riconosci che è normale provare nostalgia, riflettere su come avrebbero potuto andare le cose, ma continua a guardare avanti. Metti il rispetto per te stesso al di sopra dei sentimenti che provavi per lui o lei. Va bene perdere qualcuno. Va bene pensare a ciò che è stato, ma continua il tuo percorso con la consapevolezza che meriti qualcuno che ti renda felice e che rispetti la tua dignità e il tuo benessere.

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